Cronaca
Ingegnere romano morto ad Amsterdam, c’è un fermato
Svolta nelle indagini sull’ingegnere romano morto ad amsterdam: preso il presunto assassino

Ingegnere romano morto ad Amsterdam, il caso verso la conclusione. La polizia olandese avrebbe infatti fermato una persona ritenuta autrice dell’omicidio, avvenuto giovedì scorso. Si tratterebbe di un uomo di origini nordafricane, che avrebbe tolto la vita al nostro connazionale a colpi di coltello. A dare conferma della notizia è stato il legale della famiglia dell’ingegnere. Intanto proseguono le indagini per fare luce sui contorni della morte del professionista, impiegato nel settore dei software telefonici. Sviluppi in tal senso sono attesi dall’autopsia, che dovrebbe avere luogo entro mercoledì. Una morte che ha gettato nel più profondo dolore tutta la comunità di Allumiere, il paese alle porte di Civitavecchia di cui l’ingegnere era originario.
INGEGNERE ROMANO MORTO AD AMSTERDAM, LE INDAGINI
Proprio dei genitori è previsto per domani lo sbarco nella capitale dei Paesi Bassi. Qui dovrebbero incontrare gli inquirenti e gli amici del figlio, anch’essi impegnati nella ricerca della verità. A questo proposito, pare che l’ingegnere fosse ritornato ad Amsterdam da qualche giorno, dopo aver trascorso le feste in famiglia. Abitava in un appartamento nei pressi del porto: ed è proprio qui che ne è stato trovato il corpo senza vita. Sul caso indaga la polizia olandese, alla quale dovrebbe unirsi a breve anche la Procura di Roma. Al momento, l’unica certezza è che ci sia trattato di una “morte violenta“. Restano dunque da chiarire le circostanze che l’hanno causata: probabile, a questo proposito, l’ipotesi della rapinata sfociata nel sangue.
Ultime Notizie Roma
Shock a Manziana: Donna di 42 anni trovata morta in una villetta, i misteri dietro la sua scomparsa
Ultime Notizie Roma
Esplosione a Roma, installati sensori per rilevare residui di gas
Resta alta l’attenzione a Roma dopo la violenta esplosione avvenuta ieri mattina intorno alle 8 in via dei Gordiani, zona Prenestino. Un distributore di GPL è saltato in aria causando oltre 40 feriti, tra cui due in condizioni gravi, ora ricoverati all’ospedale Sant’Eugenio. Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco, le forze dell’ordine e i soccorritori, alcuni dei quali sono rimasti coinvolti nella deflagrazione.
L’Arpa e il Noe hanno installato dispositivi per monitorare la qualità dell’aria, temendo la presenza di gas residui. La Protezione Civile ha consigliato ai residenti di non uscire, tenere chiuse le finestre e spegnere i condizionatori. La Procura ha aperto un’indagine per disastro colposo: le prime ipotesi parlano di un guasto ad un impianto GPL.
Il tempestivo intervento dei gestori di un centro estivo vicino ha evitato una possibile tragedia: i bambini presenti sono stati evacuati poco prima dell’esplosione. La zona resta isolata, con ingenti danni anche a strutture vicine, come la polisportiva Villa De Sanctis. Le autorità stanno proseguendo le indagini e i controlli ambientali.
-
Video7 giorni fa
Ladri in Metro a Roma: La Mia Pazienza è Finita! VIDEO
-
Ultime Notizie Roma5 giorni fa
Marino, Porsche a noleggio si schianta contro due auto: grave un 82enne, arrestato 32enne
-
Ultime Notizie Roma4 giorni fa
Roma, senzatetto massacrato da parcheggiatori abusivi: aveva difeso una famiglia di turisti
-
Roma e dintorni3 giorni fa
orari di lavoro e misure