Michela Murgia si è sposata, la cerimonia in “articulo mortis”

Michela Murgia si è sposata con Lorenzo. Il matrimonio è stato celebrato con rito civile, ‘in articulo mortis’ (‘in punto di morte’ in latino). A dare la notizia è stata la stessa scrittrice, che ha rivelato che la cerimonia si sarebbe svolta qualche giorno fa. “Ogni giorno c’è una complicazione fisica diversa – ha scritto su Instagram, motivando la scelta della particolare procedura – Entro ed esco dall’ospedale e ormai non diamo più niente per scontato“.

La classe ’72 nelle scorse settimane aveva commosso tutti annunciando la sua battaglia contro il tumore. Nel post ha aggiunto di non aver sentito il gesto di unirsi al compagno: “Lo abbiamo fatto controvoglia. Se avessimo avuto un altro modo per garantirci i diritti a vicenda, non saremmo mai ricorsi ad uno strumento così patriarcale e limitato. Invece siamo costretti a ridurre alla rappresentazione della coppia un’esperienza molto più ricca e forte, dove il numero 2 è il contrario di quello che siamo“.

Per questo, i due sposi non si sottoporranno all’altro rito, quello dei festeggiamenti e degli auguri. “Quello che avremmo voluto – spiega – ancora non esiste. Ma esisterà e vogliamo contribuire a farlo nascere“. La particolare cerimonia, “celebrazione della famiglia queer“, rivela, avrà quindi luogo “tra qualche giorno“, “nel giardino della casa ancora in trasloco“. I due si scambieranno promesse “che non saranno quelle che siamo stat3 costrett3 a fare l’altro giorno“.

Saranno loro stessi a condividerne i dettagli, “a modo nostro” e “attraverso questo profilo, senza giornalist3 o media vari“. “Il nostro vissuto personale – conclude la Murgia – come quello di tutt3 è oggi più politico che mai e, se potessi lasciare un’eredità simbolica, vorrei che fosse questa. Un altro modello di relazione, uno in più per chi nella vita ha dovuto combattere sentendosi sempre qualcosa in meno“.