News
Gianmarco Pozzi, il papà: “Voglio giustizia. Mio figlio non è stato difeso”
“Dichiarazioni del padre di Gianmarco Pozzi: dolore per la perdita e richiesta di giustizia”
Paolo Pozzi, padre di Gianmarco, ha espresso il suo dolore per la perdita del figlio e ha dichiarato la sua richiesta di giustizia durante un’intervista a Pomeriggio Cinque. Ha espresso la sua delusione riguardo a chi avrebbe dovuto difendere Gianmarco, sottolineando la necessità di ottenere giustizia in questa situazione.
Paolo Pozzi è in continua lotta per ottenere giustizia per suo figlio Gianmarco Pozzi, che è morto in circostanze misteriose a Ponza nel 2020. Durante l’intervista a Pomeriggio Cinque, ha espresso il suo desiderio di chiarezza su perché nessuno abbia difeso suo figlio, e la sua determinazione nel chiedere giustizia da tutte le parti coinvolte.
Il padre di Gianmarco ha condiviso le sue preoccupazioni riguardo alla mancanza di difesa nei confronti di suo figlio e ha sottolineato la necessità di giustizia in questa vicenda. Durante l’intervista, ha espresso la sua costante lotta per scoprire la verità sulla morte di Gianmarco e ha fatto appello per un’indagine approfondita per chiarire i dettagli dell’accaduto.
Gianmarco, noto come Jimmy nell’ambiente sportivo per la sua attività nel kickboxing, è deceduto in circostanze poco chiare a Ponza nel 2020. Suo padre ha espresso la sua determinazione nel chiedere giustizia e ha condiviso la sua lotta costante per scoprire cosa sia realmente accaduto al figlio.
Durante l’intervista, Paolo Pozzi ha raccontato il viaggio emotivo che ha affrontato dopo la morte di Gianmarco e ha espresso il suo desiderio di giustizia. Ha condiviso i dettagli del suo impegno nel chiedere chiarezza sull’accaduto e la sua costante lotta per ottenere giustizia per suo figlio.
Paolo Pozzi ha condiviso i dettagli delle circostanze intorno alla morte di Gianmarco e ha espresso il suo desiderio di ottenere giustizia. Durante l’intervista, ha sottolineato la necessità di indagare approfonditamente sull’accaduto e ha manifestato la sua determinazione nel chiedere chiarezza su cosa sia realmente accaduto a suo figlio.
La morte di Gianmarco ha scosso profondamente la famiglia e l’ambiente sportivo in cui era conosciuto come Jimmy. La determinazione di Paolo Pozzi nel chiedere giustizia per suo figlio è evidente e continua ad alimentare la sua lotta per scoprire la verità sulla morte di Gianmarco.Omicidio di Gianmarco Pozzi: le ultime scoperte sul caso
Il padre di Gianmarco Pozzi, giovane deceduto a Ponza, ha rilasciato delle dichiarazioni scioccanti che hanno riportato l’attenzione su questo tragico evento che per mesi è rimasto avvolto nel mistero. Secondo il padre, l’autorità giudiziaria non ha svolto in modo adeguato le indagini sulla morte del figlio.
Le indagini ora si stanno concentrando sulla carriola su cui è stato ritrovato il corpo di Gianmarco: sembrerebbe che ci siano tracce di Dna che appartengono a due uomini diversi. Inoltre, l’avvocato della famiglia ha parlato di come il caso sia stato trattato in maniera non adeguata, definendolo come un “omicidio di serie A”.
L’avvocato ha sollevato delle perplessità riguardo al fatto che non sia stata eseguita un’autopsia sul corpo del giovane, nonostante le ferite riportate. Inoltre, ha sottolineato come il medico legale intervenuto sul posto non abbia effettuato una perizia medico legale, né abbia posto sotto sequestro la zona. In base a una consulenza di un altro medico legale, è emerso che la morte di Gianmarco Pozzi sarebbe inequivocabilmente un omicidio.
La famiglia, insieme al loro avvocato, sta ora cercando giustizia per il giovane, sostenendo che l’autorità giudiziaria non ha fatto abbastanza per chiarire le circostanze della morte di Gianmarco.
Questa nuova evoluzione nel caso di Gianmarco Pozzi è destinata a tenere alta l’attenzione sulle indagini in corso e a portare a ulteriori sviluppi. Resta da vedere come si evolverà la situazione e se verrà fatta piena luce su questa terribile vicenda.
-
Attualità1 giorno fa
Ancora una violenza di genere in stazione: 16enne aggredita soccorsa dagli altri viaggiatori
-
Attualità14 ore fa
Incidente tra auto: William muore a 45 anni, nell’altra macchina una famiglia con due minorenni
-
Attualità8 ore fa
Una ragazzina di 12 anni accoltella il compagno di classe a scuola: forse aveva fatto la spia alla prof
-
Attualità1 giorno fa
Botte da orbi fuori al Piper: cinque giovani feriti e ubriachi